“I fuochi della Volpe” la magia dell’Aurora Boreale
L’Aurora Boreale è uno degli spettacoli più belli che Madre natura ci offre. È uno spettacolo talmente bello da togliere il fiato, farti piangere dalla gioia, farti restare sdraiato in mezzo alla neve per ore con il naso all’insù. Davanti a tanta bellezza ci si sente piccoli e impotenti, possiamo solo osservare in silenzio, dar spazio alle emozioni e alle lacrime che inevitabilmente bagneranno il viso. La prima Aurora Boreale non si scorda mai,dicono.Ed è proprio così! Molti raccontano che alla sua vista vengono i brividi, gli occhi diventano lucidi e il cuore batte forte forte. È amore a prima vista. Ci sono varie leggende su di Essa come quella dei popoli Sami,ma la più bella in assoluto l’abbiamo ascoltata in Finlandia, dove l’Aurora Boreale viene chiamata revontulet, che significa fuochi della volpe. Ci hanno raccontato che secondo una leggenda un giorno la Luna si rese conto di non essere abbastanza luminosa per illuminare il cielo lappone. Così decise di chiedere aiuto agli animali della foresta, trasformandoli ognuno in una costellazione differente. Una piccola volpe, vedendo i suoi amici brillare nel cielo, desiderava poter brillare anche lei. Per la volpe però la Luna aveva in serbo un’altra magia. Attratta da una luce verde, la volpe iniziò ad inseguirla fino a ritrovarsi a correre nel cielo stellato. La sua coda iniziò a creare una bellissima striscia verde, talmente brillante da illuminare tutto il paesaggio. Un’altra versione di questa leggenda finlandese racconta invece di una volpe perennemente in ritardo che, correndo sulle cime delle montagne, con la sua coda urtava la neve generando delle scintille. Queste scintille, volando verso il cielo, generavano l’Aurora Boreale.
Babbo Natale invece ci ha detto che:
“If a boy makes a promise to his
girlfriend, he will see a beautiful
Northern Lights. It’s like a gift!”
Quando si parla di Aurora Boreale il primo colore che ci viene in mente è il verde perchè è la colorazione più frequente, ma in realtà può assumere diversi colori. A seconda della composizione del gas atmosferico, all’altitudine alla quale avviene l’interazione e all’energia posseduta dalle particelle del vento solare, l’aurora può essere:
blu: nella parte più alta dell’Aurora Boreale, ma è difficile da distinguere ad occhio nudo;
rossa e viola: la più rara, quando le interazioni avvengono ad altezze elevate, dai 240 chilometri in su, fascia in cui è presente l’Ossigeno atomico (O).
verde: quando si verifica tra i 120 e i 200 chilometri circa, fascia in cui sono presenti l’Ossigeno molecolare (O2), che gli dona il colore verde e l’Azoto (N), che gli dona un colore bluastro, ma è più raro.
rosa: a volte, solitamente quando l’attività solare è molto intensa, la parte più bassa dell’Aurora Boreale assume questo meraviglioso colore quando si verifica attorno ai 90/100 chilometri. In questa fascia si trova l’Ossido di Azoto (NO2).
Se l’aurora è debole all’occhio umano risulterà come una striscia luminosa bianca.
Dove avvistare l’Aurora Boreale
Per vedere l’Aurora Boreale bisogna andare a Nord, meglio oltre il Circolo Polare Artico, ed è possibile ammirarla in Canada,in Alaska,alle Lofoten,in Islanfda,alle Isole Faroe e in Russia e in Siberia.
Le aurore creano, attorno ai poli magnetici dei due emisferi, il cosiddetto vale aurorale che determina la zona in cui i fenomeni possono essere osservati più frequentemente e con un’intensità maggiore. Esso varia con l’attività solare: quando quest’ultima aumenta, l’ovale si allarga verso le zone più a sud, rendendola visibile, ad esempio, in tutta la Scandinavia.
Quindi il pensiero ‘più a nord vado, più possibilità ho di vederla’ non è del tutto vero. Durante i picchi di attività solare ad esempio alle Svalbard l’Aurora non sarà visibile, mentre al contrario sarà visibile quando l’attività è compresa indicativamente tra i kp1 e i kp3 o 4 al massimo.
Ma quando è possibile avvistare l’Aurora Boreale?In realtà l’Aurora Boreale si manifesta tutto l’anno, ma in estate non è possibile vederla in quanto, a queste latitudini, non è mai completamente buio essendoci il Sole di Mezzanotte.
Il periodo per poter osservare l’Aurora Boreale è quindi l’autunno, l’inverno e l’inizio della primavera, da Settembre a inizio Aprile circa. A seconda della latitudine in cui ci si reca, è possibile vedere già delle deboli aurore a fine Agosto.I mesi considerati migliori sono Febbraio e Marzo, quando c’è ancora tanta neve, le giornate sono più lunghe e fa meno freddo rispetto al pieno inverno. Questo però è un periodo abbastanza turistico, in cui si concentrano la maggior parte dei viaggi fotografici o di gruppo. Di conseguenza scordatevi di trovare silenzio e tranquillità, cosa per noi fondamentale.